Igiene orale: guida completa agli strumenti per per una bocca sana

Prendersi cura della propria igiene orale, rappresenta una fondamentale chiave di successo terapeutico per contrastare problemi quali: gengivite, parodontite, recessioni gengivali.

Sappiamo che avere una bocca sana aiuta a prevenire l’insorgenza di patologie di vario tipo anche di origine sistemico.

Sottolineando l’importanza delle visite periodiche dal dentista con le relative sedute d’igiene orale,  è molto importante comprendere quanto risulta fondamentale il mantenimento di una corretta igiene orale domiciliare che si avvalga di strumenti specifici per la propria bocca.

Scopriamo quali sono gli strumenti essenziali da utilizzare.

Spazzolino da denti: manuale ed elettrico

Lavarsi i denti con la giusta frequenza e tecnica è una delle principali armi di prevenzione contro carie e parodontite. È fondamentale lavarsi i denti almeno due volte al giorno, mattina, dopo colazione, e la sera, dopo cena.

  • Spazzolino manuale: una buona scelta di setole permette di ottenere ottimi risultati. Le setole morbide sono ideali per prevenire danni allo smalto e alle gengive. Seguire le indicazioni del dentista è essenziale per un’efficace pulizia.
 
  • Spazzolino elettrico: studi recenti identificano nello spazzolino sonico elettrico un’arma ideale contro la parodontite, grazie alla sua capacità di detersione dieci volte più efficace rispetto agli spazzolini manuali. La scelta della testina è cruciale; il dentista può consigliare la più adatta per voi.
 

Nella merceologia dell’igiene orale vi sono, oramai, tutti gli ausili indispensabili per ottenere una buona detersione della vostra bocca, e l’aspetto che maggiormente guida nella scelta degli strumenti più corretti per la vostra bocca è l’individualità: cioè le caratteristiche manuali di ognuno di voi, l’allineamento dentale e la condizione generale della vostra bocca.

 
 

Tecniche di spazzolamento: spazzolino manuale contro spazzolino elettrico

Le tecniche di spazzolamento variano a seconda che si utilizzi lo spazzolino manuale o quello elettrico Questo è un aspetto molto importante perché con una tecnica giusta si può veramente ottenere un efficiente controllo del biofilm batterico.

Filo interdentale e scovolino: essenziali per una pulizia dei denti completa

Per una corretta igiene orale domiciliare, è necessario integrare l’utilizzo del filo interdentale e/o dello scovolino, fondamentali per rimuovere la placca batterica tra gli spazi interdentali. Quando utilizzare il filo interdentale e quando lo scovolino? L’igienista dentale o l’odontoiatra consiglieranno lo strumento più adatto.

  • Filo interdentale: utilizzato negli spazi interdentali molto stretti. Si tratta di un sottilissimo nastro formato da fibre intrecciate tra loro. In commercio ne esistono diverse tipologie: seta o nylon, cerato o non cerato, ed in alcuni casi spugnoso. Il suo utilizzo richiede una discreta manualità e, pertanto, un po’ di pazienza per acquisire la tecnica corretta che prevede una certa attenzione nel non far sanguinare le gengive. Per ovviare al problema della manualità individuale, sono state create le forcelle interdentali che è progettata con un’impugnatura a forma di F che consente di scivolare facilmente tra i denti.
  • Scovolino: indicato per gli spazi interdentali più ampi per i quali l’azione del filo interdentale risulta inefficace. Anche di questo presidio ne esistono diverse forme e misure con setole su un’anima semi-flessibile in metallo. Esistono anche scovolini completamente in gomma, ideali per l’uso fuori casa.

Lo scovolino integrato allo spazzolino monociuffo, può aiutare a ridurre il biofilm batterico e, di conseguenza,  ridurre l’infiammazione delle gengive.

Dentifricio : la scelta giusta per ogni esigenza

Il dentifricio è disponibile in varie formulazioni per diverse esigenze, come il controllo della carie, lo sbiancamento o la sensibilità dentale. L’aspetto merceologico di questi prodotti è molto ampio e porta il paziente a rivolgersi allo specialista per sapere quale è più indicato per la sua bocca. Il dentifricio risulta fondamentale se integrato con delle corrette manovre di igiene orale domiciliare.

Collutorio: un aiuto in più per l'igiene orale quotidiana

Il collutorio rappresenta un presidio utile ma non indispensabile per l’igiene orale domiciliare. Il suo utilizzo deve essere sempre supportato da una corretta pulizia dei denti a casa effettuata tramite lo spazzolino e/o filo interdentale/ scovolini.
Non deve essere visto come un liquido miracoloso che fa scomparire i problemi di gengivite o di altre patologie della bocca; bensì trova ampia applicazione se coadiuvato ad un’igiene orale corretta e seguendo le indicazioni terapeutiche dell’igienista e/o dell’odontoiatra.
Esistono diverse tipologie di collutorio che vengono suddivisi principalmente in due gruppi:

  • collutori NON medicali: che hanno un’azione antibatterica molto blanda ed infatti li si trovano nel reparto parafarmaco dei supermercati e non hanno effetti collaterali. Unico aspetto da considerare è che non vi sia la presenza di alcool

 

  • Collutori MEDICALI: sono prodotti di tipo farmacologico tendenzialmente contenente CLOREXIDINA, in varie percentuali, che devono essere utilizzati solo sotto consiglio e/o prescrizione medica

Un utilizzo corretto di tutti questi presidi può rappresentare seriamente la differenza tra una bocca sana ed una con una patologia come la parodontite. Fondamentale seguire le indicazioni dell’igienista dentale o del proprio odontoiatra di fiducia. Una routine di igiene orale ben strutturata, che include spazzolino, dentifricio, filo interdentale, scovolino e collutorio, è essenziale per mantenere una buona salute orale.

D.ssa Francesca Muzzarelli